Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita. (Albert Einstein)

Approfondimento del Catechismo della Chiesa Cattolica, Giubileo della Misericordia e tanto altro ancora.

RELIGIONE

Premio Res Magnae per la letteratura arrivato alla seconda edizione, Rivista di latino Hebdomada Aenigmatum.

CULTURA

Tutti i progetti che abbiamo realizzato o in fase di realizzazione, le attività su cui siamo coinvolti anche con altri soggetti.

SOCIETA'

I convegni svolti trattando temi relativi alla Criminalità organizzata, alla corruzione coinvolgendo anche le istituzioni.

DIRITTO E LEGISLAZIONE

Convegni sulla Business Intelligence, Criminalità organizzata, temi aperti sulla Corruzione e competitività delle imprese.

CENTRO STUDI

 

Ricordava S. Giovanni Paolo II nell’Enciclica “Centesimus Annus” (1991) che, ai tempi di Papa Leone XIII (ultimi decenni dell’800), era presente una tendenza «rivolta verso una salvezza puramente ultraterrena, che però non illuminava né orientava la presenza sulla terra».

Fu proprio Leone XIII, con l’Enciclica “Rerum novarum”, a porre le basi per la dottrina sociale della Chiesa, che avrebbe indicato la via per rispondere alle grandi sfide del nostro tempo.

Uno dei motivi dello straordinario successo di Papa Francesco, al di là di confini geografici e confessionali, consiste nella capacità e nel coraggio di proclamare le esigenze fondamentali di giustizia nell’attuale congiuntura socio-economica.

Giovanni Paolo II: un percorso di santità

intervento di S. Em. Card. Camillo RUINI

Roma, 27 marzo 2014

ruini

  Il 9 novembre 1978, pochi giorni dopo la sua elezione al soglio di Pietro, Giovanni Paolo II,         parlando al Clero romano, disse: “Sono profondamente consapevole di essere diventato Papa     della Chiesa universale, perché Vescovo di Roma. Il ministero (munus) del Vescovo di Roma, quale successore di P-ietro, è la radice dell’universalità”. Gli oltre ventisei anni del suo Pontificato sono stati la manifestazione concreta e sempre rinnovata di un tale convincimento di fondo: Karol Wojtyła ha operato instancabilmente per dare a questa Chiesa e a questa città la coscienza del loro ruolo nel mondo, allargando sempre di nuovo orizzonti che facilmente tendevano a restringersi.        Parlerò della mia esperienza come Vicario di Roma con Giovanni Paolo II, da quando sono           stato nominato da lui suo Provicario, il 27 gennaio 1991, fino alla sua morte. Non devo però       parlare di me ma di lui e perciò è importante tener conto di tutto il suo Pontificato, anche         quando, prima di me, era Vicario il Cardinale Ugo Poletti.

 

IL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA: Le testimonianze